Matera, riapre la Storica Casa Grotta di Vico Solitario nei Rioni Sassi

  • Giugno 25, 2020

Dopo la chiusura
dettata dell’emergenza Covid-19, l’antica dimora tipicamente arredata si
presenta ai visitatori con un’organizzazione conforme alle normative di cautela
e distanziamento. Tra le innovazioni introdotte, un percorso guidato ad
avanzamento simultaneo, prenotazione online e audioguida in otto lingue
fruibile gratuitamente sugli smartphone.

Il ritorno alla normalità di
quella che da molti è indicata come “fase tre” dell’emergenza Covid-19
raccoglie una nuova adesione: la riapertura della Storica Casa Grotta di Vico
Solitario, nel Sasso Caveoso di Matera, prevista per sabato prossimo, 27 giugno
2020
. La chiusura era stata determinata dal “lockdown” generalizzato per tutte
le attività; ma il periodo di attesa forzata non ha impedito all’organizzazione
dell’”antica dimora tipicamente arredata” di valutare un nuovo modello di
approccio alle disposizioni introdotte dalle normative anti-contagio, e di
avviare una serie di innovazioni che saranno utili anche quando un giorno, si
spera prima possibile, l’emergenza sarà terminata.

Raffaella Anecchino,
direttrice della Casa Grotta e figlia di Enrico
– fondatore del presidio e presidente dell’Associazione
Culturale Gruppo Teatro Matera, che lo gestisce – racconta: “In questo periodo
non siamo rimasti con le mani in mano, piuttosto abbiamo immediatamente
recepito la normativa e adottato le norme di distanziamento sociale: pertanto è
stato creato un percorso simultaneo e sincronizzato, che permette a un massimo
di dieci persone di eseguire la visita contestuale della risorsa culturale, con
il coordinamento dei nostri addetti; questi avvisano con un segnale sonoro gli
ospiti nel momento in cui devono passare alle postazioni successive, senza
incorrere nel rischio di incontri ravvicinati. Ovviamente, ai visitatori – cui
viene misurata la temperatura corporea a mezzo di termo-scanner – è richiesto
di indossare una mascherina lungo tutto il percorso, di non toccare oggetti e
superfici, e di mantenersi a debita distanza dagli altri visitatori, a meno che
non dichiarino di appartenere al medesimo nucleo familiare. I visitatori
sprovvisti di mascherine potranno riceverle in loco”.

Continua la responsabile della risorsa culturale: “Abbiamo poi ridotto il più
possibile le occasioni di contatto, come l’acquisto del biglietto – che pure è
consentito sul posto con il rispetto di specifiche e maggiori attenzioni. Per
questo motivo, è stato introdotto un sistema di prenotazione online con
pagamento attraverso le carte di credito più comuni, e inoltre abbiamo
stabilito l’adozione di una audio guida gratuita in otto lingue (italiano,
inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo, cinese e giapponese) che può
essere scaricata via internet dal sito www.casagrotta.it
e fruita sugli smartphone dei visitatori, tramite una cuffia o direttamente
dall’auricolare del dispositivo. In questa maniera, ciascun ospite utilizza il
proprio apparecchio telefonico, che non necessita di alcuna profilassi, poiché
è destinato ad un uso esclusivamente personale. Nell’audio guida abbiamo anche
inserito tutte le indicazioni necessarie per il rispetto scrupoloso del
regolamento, che abbiamo pure innovato. I nuclei familiari, per i quali non è
richiesto il distanziamento, dovranno comunque osservare le regole in presenza
di altri visitatori, a meno che non decidano di prenotare una visita privata a
fruizione esclusiva – un’altra novità aperta a tutti che abbiamo introdotto”.

“I test che abbiamo condotto in questi giorni di pre-apertura ci dicono che il
sistema adottato interpreta correttamente le disposizioni di legge ed è
facilmente recepito e apprezzato.” – conclude Raffaella Anecchino – “In ogni caso
restiamo vigili per valutare qualsiasi miglioramento dovesse rendersi
necessario. Quando il Covid-19 resterà soltanto un triste ricordo – speriamo
che accada presto – avremo imparato a gestire meglio l’organizzazione delle
nostre visite e ad offrire un servizio sempre più adeguato alle esigenze dei
nostri visitatori”.